Ci sono sempre più alternative sul mercato degli integratori sportivi per guadagnare massa muscolare. Uno di essi si sta espandendo tra gli atleti da qualche tempo, con un numero sempre crescente di vendite. Stiamo parlando di HMB.
Cos'è l'HMB e a cosa serve?
L'acronimo si riferisce al beta-idrossi-beta-metilbutirrato e consiste in un metabolita ottenuto dalla rottura di uno degli amminoacidi essenziali che sono così importanti per il corpo. Stiamo parlando della cosiddetta leucina.
Questo processo è realizzato dal corpo stesso, finché viene ingerito cibo contenente questo aminoacido. Se non si raggiungono le cifre richieste da una buona dieta proteica per aumentare la massa muscolare, una buona idea è quella di prendere HMB.
I risultati sono particolarmente buoni negli atleti che si allenano ad alta intensità e su una base molto regolare, per esempio ogni due giorni. Tuttavia, anche i dilettanti possono beneficiarne. In entrambi i casi, i muscoli recuperano molto più velocemente, eliminando la fatica che è così comune.
Questo non è l'unico aspetto negativo con cui finisce. Come se non bastasse, impedisce anche il catabolismo muscolare. Di conseguenza, dopo l'attività fisica, il corpo non si nutre di tessuto muscolare, con una corrispondente perdita di massa muscolare. Questo risultato positivo si ottiene ottimizzando la sintesi proteica.
È stato scientificamente provato in numerose occasioni che due persone, facendo lo stesso tipo di esercizio e seguendo la stessa dieta, guadagnano una massa muscolare molto diversa a seconda che assumano o meno l'HMB. Così facendo, i muscoli guadagnano più forza e massa.
Guadagnando una maggiore resistenza, si prevengono anche gli infortuni. Questo è particolarmente apprezzato da coloro che non possono permettersi di riposare il gruppo muscolare colpito per diverse settimane o addirittura mesi.
La capacità muscolare non è l'unica cosa che viene migliorata dall'assunzione di HMB. Come se non bastasse, viene migliorata anche la capacità cardiovascolare. In particolare, l'ossigenazione è migliorata. Di conseguenza, l'esercizio anaerobico si svolge in modo ottimale.
Inoltre, l'HMB è anche utile per la perdita di peso. A differenza di altre alternative, la riduzione del numero di chilogrammi non porta a una diminuzione delle dimensioni e della forza muscolare, ma entrambi gli aspetti vengono mantenuti. Tali risultati si ottengono prendendo il beta-idrossi-beta-metilbutirrato in modo corretto, il che è facile da fare seguendo queste linee guida.
Come e quando prendere l'HMB
L'HMB è disponibile in diverse forme, dalla polvere alle capsule. In entrambi i casi è consigliabile prenderne tre grammi al giorno, ma non tutti insieme. È meglio prenderlo in un paio di dosi.
Poiché il beta-idrossi-beta-metilbutirrato aumenta sia il livello dell'ormone anabolico, grazie alla regolazione naturale del cortisolo, si raccomanda vivamente di prendere questo aminoacido subito dopo aver finito l'esercizio fisico, soprattutto se ha avuto un'alta intensità. In questo modo, il recupero sarà imbattibile.
Questo non significa che l'assunzione di HMB prima dell'allenamento non sia raccomandata. Infatti, molti atleti preferiscono prendere un grammo e mezzo prima e poi il resto della dose dopo.
Se l'attività è ad alta intensità, la forza muscolare extra fornita dall'aminoacido naturale sarà molto apprezzata, permettendoti di finire esercizi impegnativi come panche e trazioni.
Vale la pena notare che il tempo che devi concedere varia a seconda del tipo di HMB che prendi. Nel caso dell'HMB-FA, che è leggermente più biodisponibile, mezz'ora prima è sufficiente. Se si opta per l'HMB-CA con un livello di acidità inferiore, si consiglia di aspettare un'ora, o anche due ore se si prende più di un grammo e mezzo.
Effetti collaterali dell'HMB
Se non si supera la quantità raccomandata di tre grammi al giorno, sia l'HMB-FA che l'HMB-CA sono innocui. Dal 1997, è stato consumato regolarmente come integratore sportivo per guadagnare massa muscolare e non ci sono state segnalazioni di effetti avversi nella popolazione, il che è il risultato dell'assenza di sostanze tossiche.